Naturisti, arriva BNatural il nuovo Agricampeggio in Val di Cornia
Ha appena aperto i battenti “BNatural Naturism&Glamping”, il primo agricampeggio per naturisti della costa toscana.
Nel nome è già espresso il concetto che ha accompagna- to la nascita di questa moderna struttura immersa nel verde: il lusso di sentirsi liberi e in armonia con la natura. Rispettando se stessi, gli altri e l’ambiente circostante. Un posto dunque pensato per gli amanti del naturismo, del mare, del relax, che potranno godere delle bellezze vicine: c’è la spiaggia Fkk il Nido dell’aquila, Baratti, Populonia, e facilmente raggiungibili sono i tanti borghi medievali e i centri turistici che arricchiscono il territorio.
L’idea di offrire un posto in cui accogliere i naturisti, da anni in vacanza da queste parti, è dei giovani fratelli Tognoni, Marco e Luca, ed e legata all’azienda agricola di famiglia [trasformata mesi fa in agricampeggio] che mamma Norma Franceschini e babbo Sergio hanno realizzato con tanta passione, che si trova a pochi passi dal “BNatural Naturism&Glamping”, in via delle Caldanelle, sulla strada che da Venturina porta a Baratti. «Appena abbiamo visto il punto e lo spazio — ci dice Marco — io e Luca abbiamo pensato la stessa cosa. Ci è subito sembrato il luogo ideale per praticare naturismo, perché circondato interamente dal verde e quindi impenetrabile alla vista dall’esterno. In più, considerando che abbiamo vicinissimo una delle spiagge naturiste più famose d’Europa “Il Nido dell’Aquila”, abbiamo pensato di dare un servizio che fino a ora mancava al nostro bellissimo territorio. Quindi un’opportunità per il territorio e per gli utenti”. Esistono alcuni agriturismi in Toscana dove si pratica naturismo, ma il “BNatural Naturism&Glamping” è unico nel suo genere, e il primo lungo la costa degli Etruschi. «Si tratta di un agricampeggio — spiega Marco — legato quindi alla nostra azienda agricola che produce frutta e verdura a chilometro zero, di qualità eccellente, secondo i principi della lotta integrata». Per allontanare i parassiti usano feromoni che li confondono e allontanano, ed e proprio osservando la naturalità di questa metodica che i fratelli Tognoni hanno cominciato a ragionare sul naturismo e il suo approccio alla natura.
Nulla a che fare con trasgressione o quant’altro. Il “BNatural Naturism&Glamping” nasce per appoggiare un movimento naturista sano, dedicato a tutte quelle persone che praticano la nudità come stile di vita, per un contatto diretto e meno artificioso con la natura. E in un ambiente ideale per tutta la famiglia. Ci sono una zona camper e roulotte, una zona per le tende e infine l’elemento caratterizzante, ovvero le tende “lodge” di 30 metri quadri con 4 posti letto, veranda con tavoli e sedie e frigobar. Presto verranno realizzati dei punti di ristoro, e ci sono barbecue dove gli ospiti possono cucinare i prodotti dell’azienda. Il progetto dei Tognoni era stato presentato a fine maggio all‘interno di un‘iniziativa di Anita, Associazione naturista italiana, tenutasi a Venturina.
Il tema era “Naturismo e opportunità di sviluppo turistico”. «Penso che il naturismo sia un modo per ritrovare armonia e per rilassarsi — aggiunge Marco —, spogliandoci e come lasciare tutto quello che quotidianamente ci affanna e tutti i preconcetti verso gli altri. Saltano tutti gli schemi dettati dalla società per tornare a essere come eravamo in origine, noi e la natura. Credo che questa pratica possa rigenerare corpo e la mente e offrire allo stesso tempo un servizio utile al nostro territorio, attirando una fascia di turismo specifica».
Tratto da Il Tirreno (Annalisa Mastellone)