Al Consorzio Suvereto e Val di Cornia i poteri erga omnes
Con la firma ministeriale sul decreto di riconoscimento dell’ente di tutela si apre una nuova fase per i viticoltori locali, che puntano sulla crescita delle tre Denominazioni esistenti e del relativo territorio di produzione.
Dopo un rapido iter, il Ministero dell’Agricoltura ha firmato nella giornata di ieri il decreto di riconoscimento del Consorzio Suvereto e Val di Cornia con conseguente attribuzione delle funzioni di tutela, promozione e cura delle Denominazioni tutelate – Suvereto Docg, Rosso della Val di Cornia Docg e Val di Cornia Doc – previste dall’art. 41 della legge 238/2016. Il superamento delle soglie di rappresentatività previste dal comma 4 del medesimo articolo ha inoltre consentito al Consorzio di estendere i suoi poteri ‘erga omnes’, cioè a tutte le aziende iscritte nel sistema dei controlli a prescindere dall’eventuale vincolo associativo.
“È un risultato atteso e importante – commenta il presidente del Consorzio, Nico Rossi – che testimonia la volontà dei viticoltori locali di investire in modo deciso sul proprio territorio, tramite un percorso di valorizzazione e ammodernamento delle tre Denominazioni a noi affidate. Ringraziamo i rappresentanti del Comune di Suvereto, della Regione Toscana e del Mipaaf che hanno fattivamente collaborato al raggiungimento di un obiettivo indispensabile per la nostra affermazione sul mercato nazionale ed estero”.
“Questa ufficializzazione – ha detto l’assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi – premia un lavoro nel quale abbiamo creduto tutti insieme, produttori e istituzioni, e per il quale ci siamo impegnati. La nascita del Consorzio di tutela DOP Suvereto e Val di Cornia Wine apre nuovi scenari importanti, dalla modernizzazione dei disciplinari di produzione alla promozione sui mercati UE ed Extra-UE, candidando progetti sui bandi PSR e OCM”.
Articolo tratto da: Vinonews24