Vendemmia 2016, un primo bilancio all’Azienda Rigoli
Con la fine di questa settimana si conclude la vendemmia 2016 all’Azienda Rigoli. La vendemmia si registra come un’annata con uve di alta qualità e pregio ma segnata da un clima estivo con scarsissime precipitazioni che hanno messo a dura prova la tenuta dei vigneti rischiando di far andare in stress idrico le piante. Nonostante ciò le nostre viti, hanno usufruito del graduale rilascio di acqua proveniente dalle pendici del Montepitti e si sono mantenute sufficientemente rigogliose. Abbiamo raccolto i primissimi di settembre il Merlot con un buon grado di maturazione zuccherina e fenolica, a metà settembre il Vermentino, per poi passare nella seconda decade alla raccolta del Sangiovese e a fine mese la conclusione con l’Ansonica e il Cabernet. Le uve erano sane, infatti la proliferazione di funghi e acari è stata scongiurata dal clima estivo che ha creato le condizioni migliori per la maturazione. Le rese sono rimaste contenute sia per scelta produttiva che per diradamento dei grappoli, si prospettano vini di medio-alta gradazione e di buone concentrazioni polifenoliche. E’ stata anche la vendemmia del passito, infatti i presupposti erano favorevoli per la produzione del Magistro (vedi articolo): l’Ansonica è stata appesa nelle serre, adesso dobbiamo solo attendere che il tempo faccia il suo lavoro.